Centrali nucleari svizzere

Tempo di esecuzione e funzionamento a lungo termine

Sicurezza grazie al retrofit

Le centrali nucleari svizzere possono essere gestite finché soddisfano i requisiti di sicurezza previsti dalla legge. Le licenze di esercizio a tempo indeterminato, unite ai requisiti di sicurezza delle strutture nucleari, portano a continui adeguamenti e adattamenti allo stato dell'arte. Gli standard di sicurezza delle centrali nucleari svizzere sono quindi tra i più elevati al mondo. 

Ammodernamenti e retrofit

Le centrali nucleari svizzere investono e si ammodernano costantemente, utilizzano un sistema avanzato di gestione dell'invecchiamento, sono soggette a un obbligo permanente di retrofit e svolgono una revisione periodica della sicurezza (PSR) ogni dieci anni. Il concetto di licenza operativa illimitata con obbligo di retrofit garantisce un elevato standard di sicurezza. Ciò si riflette nella bassa suscettibilità ai guasti e nell'elevata disponibilità delle centrali nucleari svizzere.

Sicurezza di approvvigionamento grazie al funzionamento a lungo termine

Il funzionamento a lungo termine è quando un impianto viene fatto funzionare per un periodo più lungo di quello originariamente definito tecnicamente. Il funzionamento a lungo termine delle centrali nucleari svizzere è di estrema importanza per l'approvvigionamento energetico del Paese, soprattutto nei freddi mesi invernali. Gli impianti esistenti producono 24 ore su 24 e, insieme all'energia idroelettrica, costituiscono la spina dorsale dell'approvvigionamento elettrico della Svizzera. Gli operatori delle centrali nucleari di Beznau, Gösgen e Leibstadt assicurano che l'energia nucleare continuerà a dare il suo contributo a un approvvigionamento energetico affidabile anche nei prossimi decenni, grazie al continuo aggiornamento dei loro impianti.

Domande e risposte - Runtime e funzionamento a lungo termine

Un tempo di funzionamento limitato per le centrali nucleari:

  • riduce gli incentivi per un retrofit completo e a lungo termine;
  • rende più difficile la pianificazione del personale;
  • porta a richieste di risarcimento perché la proprietà esistente viene ritirata e gli investimenti effettuati non possono più essere ammortizzati.

 

Un limite di tempo significa in particolare

  • nessun aumento della sicurezza;
  • una minaccia per la stabilità della rete, perché il fattore di stabilizzazione delle centrali nucleari non è più presente.

Grazie a un'attenta ed estesa opera di retrofitting, le centrali nucleari svizzere hanno quasi raggiunto il livello di sicurezza dei nuovi impianti - un record di eccellenza a livello internazionale. L'Ispettorato federale per la sicurezza nucleare (IFSN) ispeziona regolarmente le condizioni degli impianti per legge e può ordinare in qualsiasi momento aggiornamenti o addirittura la disattivazione temporanea dell'impianto in caso di dubbi sulla sicurezza.

La prova di sicurezza richiesta per il funzionamento a lungo termine è regolata dall'Ispettorato federale nucleare (IFSN). I seguenti punti, tra gli altri, sono stabiliti nella direttiva corrispondente:

  • Per le centrali nucleari che devono essere gestite per più di 40 anni, deve essere fornita una prova completa della sicurezza. Questa verifica deve essere aggiornata almeno ogni 10 anni e deve essere fornita nell'ambito della revisione periodica della sicurezza (PSR).
  • Con il concetto di retrofit, l'operatore deve spiegare quali misure sta adottando per garantire il funzionamento sicuro del suo sistema oltre i 40 anni.